Il concetto di tessuto magro, introdotto verso l’inizio del XX secolo, ha aperto la strada allo sviluppo di tecniche atte alla valutazione della composizione del corpo umano.
Nel XIX secolo, è stata stabilita poi la composizione chimica dei tessuti umani e del sangue, nel secolo successivo sono stati introdotti i concetti di compartimento di fluidi corporei e quello di bilancio metabolico fino ad arrivare ai nostri giorni con i progressi della tecnologia soprattutto della fisica medica, che hanno permesso di sviluppare numerose tecniche di analisi corporea, dalla più semplice bioimpedenzometria alle più complesse TAC, DEXA e Risonanza Magnetica Nucleare.
Alla base della composizione corporea ci sono due parametri facilmente misurabili, peso ed altezza dell’individuo che già da sole possono fornire molte informazioni sulla crescita dei bambini e sullo stato di salute dell’adulto.
La ricerca di collegamenti tra questi due parametri in relazione alla durata probabile e alla qualità della vita sono state molte, fra questi un indice molto usato per la sua buona predittività e per l’estrema facilità di calcolo è il BMI (Body Mass Index) o IMC (Indice di Massa Corporea), che rappresenta il rapporto tra il peso in kg e il quadrato dell’altezza in metri.
Tale valore è indipendente dal sesso e i parametri che lo contraddistinguono sono: IMC ≤ 18,5 sottopeso, IMC compreso tra 18,5 e 24,9 normopeso, IMC compreso tra 25 e 29,9 Sovrappeso, IMC compreso tra 30 e 34,9 Obesità di I grado o obesità grave, IMC compreso tra 35 e 39,9 Obesità di II grado o obesità moderata e IMC ≥ 40 Obesità di III grado o obesità gravissima. È chiaro che rappresenta solamente una prima valutazione dell’individuo per cui in molti casi resta uno strumento molto utile, ma in altri i dati non sono attendibili ( come ad esempio uomini di bassa statura e molto muscolosi).
Sebbene l’IMC non sia un indice accurato della composizione corporea, esso è correlato molto bene alla presenza di massa lipidica (FM: Fat Mass, massa grassa o alipidica) e tale correlazione è stata studiata utilizzando il metodo della bioimpedenza. Nella pratica comune, uno dei problemi posti dall’IMC è dato da soggetti muscolosi che possono avere un IMC più elevato di 25 kg/m² ma senza che ciò implichi un eccesso di massa lipidica. Da qui ecco l’esigenza di aumentare l’accuratezza della valutazione utilizzando il metodo della bioimpedenza o in alternativa la misurazione della plica tricipitale e delle circonferenze toracica, della vita e dei fianchi.
La valutazione della massa corporea magra e grassa presenta un notevole interesse, in quanto l’attività metabolica di un individuo è essenzialmente legata alla massa magra e la quantità d’adipe è molto più variabile della massa magra tra individui diversi e correlata soprattutto ad aspetti negativi, sia a fini estetici ma soprattutto a fini metabolici, infatti mentre la prima è responsabile della maggior parte del consumo energetico e del metabolismo, la seconda pur mantenedo notevoli depositi di energia, è responsabile di molti quadri infiammatori definiti silenti, a causa della produzione continua di molecole infiammatorie alla base di moltissime patologie o scompensi metabolici. Per questo è importante conoscere la propria composizione corporea, sia ascopo epidemiologico sia come aiuto clinico.
Dott. Luca Schinoppi
Biologo Nutrizionista
Iscrizione Ordine Nazionale dei Biologi n. AA_068440
Bibliografia:
- World Health Organization – BMI classification
- Kanazawa M, Yoshiike N, Osaka T, Numba Y, Zimmet P, Inoue S. Criteria and classification of obesity in Japan and Asia-Oceania in Asia. Pac J Clin Nutr, 11 Suppl 8, dicembre 2002, pp. S732–S737. DOI:10.1046/j.1440-6047.
- Bei-Fan Z. Predictive values of body mass index and waist circumference for risk factors of certain related diseases in Chinese adults: study on optimal cut-off points of body mass index and waist circumference in Chinese adults in Asia. Pac J Clin Nutr, 11 Suppl 8, dicembre 2002, pp. S685–93. DOI:10.1046/j.1440-6047.
- Arienti G. Le Basi Molecolari della Nutrizione. Ed. Piccin 2003.
Nessun commento:
Posta un commento